Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

domenica 17 marzo 2024

Andrea Orlando: La scienza delle stagioni

Seconda prova solista di Andrea Orlando, noto e abile drummer della scena progressiva internazionale di cui già parlammo in occasione del suo ottimo primo disco " Dalla vita autentica"  https://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/search?q=andrea+orlando..
Nell'ottobre del 2023 è stato pubblicato "La scienza delle stagioni" una lunga cavalcata di ben oltre un ora per sette brani che confermano totalmente le enormi capacità compositive del musicista genovese anche in questo caso autore di testo e musica.
Come nel precedente disco anche nella "La scienza delle stagioni, Andrea si cimenta non solo con  batteria e percussioni , suoi strumenti precipui, ma con disinvoltura ed eleganza suona mellotron, svariate tastiere,clavicembalo e glockenspiel.
I suoi numerosi compagni di viaggio sono artisti di prim'ordine: Meghi Moschino alla voce, Luca Scherani e Boris Valle al piano, Stefano Marelli, Pierenzo Alessandria e Laura Marsano alle chitarre, Fabio Zuffanti e Pietro Martinelli al basso, Agostino Macor al moog, Valeria Trofa al corno inglese, Carlo Oneto al corno francese,  Marco Mascia al violino, Kim Schiffo al violoncello, ChristianBudeanu alla viola.
Da segnalare la notevole perizia esecutiva  dell'intero album con un plauso alla magistrale performance vocale della Moschino che, armonizzandosi molto bene con la musica, impreziosisce cinque  brani , due sono strumentali (City 40 e Il sogno di Anastasia parte seconda).
Temi melodici seducenti con trame oniriche che il palato del melomane assapora con gusto sopraffino sono tra le caratteristiche più seducenti per possedere questo cd, mero compendio di emozioni, nella propria discoteca, altamente consigliato!
Il teaser dell'album



martedì 12 marzo 2024

Salaiva

I finlandesi Salaiva si sono formati a Jyvaskyla https://it.wikipedia.org/wiki/Jyväskylä, città di quasi 150000 abitanti, nel 2008. 
Il tutto grazie a  Iikka Henriksson: basso. Miikka Huisko: chitarra, voce. Tuisku Lehtola: chitarra. Oskari Niemi: batteria e Oula Karppinen: sassofono. 
Dopo un E. P. autoprodotto a livello digitale nel 2011 " Underse Seas" e aver cambiato il bassista con Juuso Kasperi Rinta , il quintetto ha pubblicato " Tietoisuuden maailma  " (in Italiano il mondo della coscienza) nel 2013  e "Hänk " nel 2014 entrambe le opere per l'etichetta  Presence Records.
Le melodie frizzanti con un pizzico d'improvvisazione simil jazz rock progressivo leggermente psichedelico sono le caratteristiche precipue della band che lascia un buon gusto al fruitore.
In ascolto la prima traccia Memento dal full length d'esordio

Album consigliato: Tietoisuuden maailma  (2013)

martedì 5 marzo 2024

Marcello Capra: Voyage

 Il nuovo lavoro di un chitarrista eccelso come Marcello Capra ha un sapore fragrante e genuino come una fetta di buon pane con sopra spalmata della marmellata casalinga. "Voyage" è' stato pubblicato alla fine del 2023 con la produzione di Beppe Crovella per Electromantic Music https://www.facebook.com/ELECTROMANTIC/ e la distribuzione di Ma.Ra.Cash Records http://store.maracash.com/product_info.php?products_id=813&language=it.
Dodici tracce per tre quarti d'ora di sensibilità musicale sopraffina ove tecnica compositiva e ardimento esecutivo con arrangiamenti originali si fondono in una fruizione che gratifica il palato di ogni melomane.
I brani, seppur siano stati composti in tempi diversi, formano una tela sonora omogenea come l'affiatamento del chitarrista torinese con i suoi compagni di viaggio, a tal proposito Capra ha dichiarato: " Beppe Crovella lo conosco da molti anni e apprezzo il suo stile e gusto strumentale alle tastiere, mentre Davide Del Pozzolo ho potuto ascoltarlo prima in diverse sue collaborazioni con vari gruppi Soul, Jazz, Funky… in soli pochi minuti dopo un necessario riscaldamento abbiamo raggiunto un’ottima intesa, ad esempio in Django, la quarta traccia, ove suona fraseggi che si intersecano con le mie armonie in un tacito accordo di sguardi tra noi, senza dover rispettare un tempo ritmico preciso".
Nel full length ci sono brani già presenti, con altra veste, in pubblicazioni del passato come l'onirica e suadente Sogno lucido che troviamo in Fili del tempo del 2011 oppure la sfavillante Vento teso, composizione dell'omonimo disco del 2004.
Da sottolineare come gusto personale la Telecaster protagonista elettrica della settima traccia a lei dedicata dal titolo esplicativo "My telecaster" e Pathos che in questa occasione è un inno non alla sofferenza ma alla passionalità e vitalità con in evidenza la Ovation Legend, la chitarra più utilizzata fin dal 1976 dal musicista piemontese.
Due sono i brani non composti da Marcello Capra, Voilà di Beppe Crovella che è una sperimentazione in studio realizzata su note che il trio ha eseguito in momenti diversi nelle registrazioni e la celeberrima e immortale Summertime di George Gershwin, nel video qua sotto presentata in duo (Capra-Del Pozzolo), live a Torino il 12 gennaio 2024

A proposito di Gershwin , il chitarrista si è così espresso: "lo lo amo da sempre, ho ascoltato molte volte An American in Paris e Porgy &Bess, Summertime l’ho sentita per la prima volta negli anni '60 In una interpretazione di un gruppo britannico : Love Sculpture. 
Ho pensato un mio arrangiamento inserendo due ritmi latino americani Samba e Beguine oltre allo swing tipico del brano, il sax soprano di Davide è quello che riporta più aderente l’anima del compositore, mentre Beppe ha cercato un tema alternativo".
Ottima l'idea di inserire all'interno del libretto del cd le note esplicative sulle chitarre che Marcello Capra ha suonato, ricordo infine che il disco è stato registrato, mixato e masterizzato da Beppe Crovella presso l'Electromantic Synergy Studio di San Sebastiano da Po
https://www.comunesansebastianodapo.it.
Come ben afferma Andrea Cajelli il disco è "consigliato per chi sente il bisogno di disintossicarsi dalla musica di plastica, piena di anestetica forma e povera di sostanza".
Line up: Marcello Capra: Chitarre ( Ovation Legend 1975, Fender "Alan Ford" Telecaster 2021, Great Owl 2010 e Gibson Les Paul 1970), Beppe Crovella: Minimoog, Mellotron ,Polymax e Davide Del Pozzolo: Sax soprano (Rampone& Cazzani RamponeCazzani https://www.ramponecazzani.com/it/sax/


Una domanda sorge spontanea dopo un disco del genere e tanti anni di carriera dov'è che Marcello Capra trova l'energia creativa per suscitare positive vibrazioni a chi ascolta la sua musica? Ecco cosa ha risposto il compositore/musicista classe 1953. " Per me suonare è vivere giorno per giorno, quando oltre all’esercizio sullo strumento, mi escono le prime note di una mia composizione, inizio un percorso nuovo che mi stimola l’immaginazione partendo anche solo da un fraseggio breve, un accordo…e questa è la molla che mi sprona a
continuare, credo sia la stessa cosa per molti altri artisti, quando ancora ci si stupisce divertendosi con il proprio bagaglio, questo non diventa un fardello pesante, ma anzi ti fa volare sul tappeto dei sentimenti che riesci ancora a provare e poi trasmettere quando qualcuno ti ascolta".
A seguire un frammento della presentazione del disco avvenuta il 12 gennaio di quest'anno a Torino presso il negozio di dischi Rock & Folk https://www.facebook.com/rockandfolk.it/?locale=it_IT con la title track, ultimo brano del cd, suonata in duo da Marcello Capra alla chitarra e Davide Dal Pozzolo al sassofono.


Storiella minima con i titoli delle canzoni in maiuscolo:
VOILA' eccomi qua, in questa SUMMERTIME gustando un DOLCE FRUTTO, a suonare assieme al mio amico DJANGO la SWEET GUITAR MY TELECASTER con la VISION di note seducenti. Io e lui abbiamo un SOGNO LUCIDO: quello di fare un VOYAGE nella lussureggiante GREEN IRELAND dove il VENTO TESO arreca PATHOS in noi artisti nell'atto di suonare, alla ricerca della simbiosi con la musica.


martedì 27 febbraio 2024

Sou Edipo

I Sou Edipo si formano a Madrid nel 2000 e, dopo diversi anni di concerti in tutto il paese, pubblicano il loro primo album " [D] Composición " (Desobediencia Records, 2002) con questa line up : David: chitarra. Jose Luis: basso. Santi: batteria. Quique: voce.Raúl: chitarra.
A seguito dell'uscita discografica ricevono una calorosa accoglienza da parte di critica e pubblico e diventando in breve tempo uno dei chiari riferimenti rock progressive della scena musicale madrilena. Nel 2003 pubblicano l'E.P. "Diálogo". Nel 2005 decidono di prendersi una pausa, durante la quale i membri della band sviluppano le loro carriere musicali in gruppi come Adrift, 
Dopo due lunghi anni di silenzio, il gruppo torna all'attività musicale all'inizio del 2007, iniziando a comporre i brani del secondo full length " Podria ser en cualquier lugar" che vedrà la luce nel mese di maggio del 2009. L'ultima fatica discografica conosciuta è l'E.P. "Todos al arbol" del 2011.
I Sou Edipo sono una live prog band, gli stessi membri avevano, ai tempi delle uscite dei dischi,  dichiarato che  "sul palco  ci sentiamo più a nostro agio e sviluppiamo meglio la nostra musica".
In ascolto l'intero primo album [D] Composición


Album consigliato: Podria ser en cualquier lugar (2009)

venerdì 23 febbraio 2024

Soundarcade

I Soundarcade si sono formati nel 2002 a Riga, capitale della Lettonia. 
ll loro primo album "12 Songs Of The Jackalope" è uscito nel 2006, seguito da "Daughters Of Molestia" nel 2009, un concept album di sette racconti oscuri sulle paludi. 
Nel febbraio 2012 èstato rilasciato il loro terzo e -per ora ultimo- full length "Moving The Great Hadron", composto da cinque raffinate canzoni per poco più di tre quarti d'ora di durata.
Il loro sound progressivo si muove come cifra stilistica tra  post, heavy psych e stoner rock. 
Ultima line up: Janis Zale: basso. Gints Spole: batteria. Lauris Abele e Raitis Abele: chitarra. Martins Abols: voce, tastiere.
In ascolto Crane, la tredicesima traccia del disco d'esordio


Album consigliato: Moving The Great Hadron (2012)

Kaddisfly

I Kaddisfly, il cui nome deriva da un piccolo insetto simile a una falena, sono di Portland la città più popolosa  dell'Oregon. Si sono formati nel 2001 grazie a ex studenti della Winston Churchill High School e della Mountain View High School di Eugene https://it.wikipedia.org/wiki/Eugene ossia Christopher Ruff (voce, pianoforte), Aaron Tollefson (chitarre), Beau Kuther (batteria, percussioni) e Kile Brewer (basso, voce).
La loro prima registrazione è stata l'E.P., in edizione limitata, "Honorable Mention" del 2001, seguito da un secondo E.P. "Humania" nel 2002. Il primo full length "Did You Know People Can Fly?" è stato pubblicato nel 2003. Dopo questo album, la band statunitense è stata scritturata dalla label californiana Hopeless Records https://www.hopelessrecords.com e dopo essere passati da quartetto a quintetto con l'entrata in line up di  Kelsey Kuther (chitarre, percussioni) pubblica nel 2005 "Buy Our Intention; We'll Buy You a Unicorn" mentre nel 2006 esce l'EP "The Four Seasons". Nel 2007  viene rilasciato "Set Sail the Prairie". 
A questo punto il gruppo si prende una pausa dal 2008 al 2013, seppur nel 2011 esca solo in versione digitale la raccolta "Demos & rarities" https://kaddisfly.bandcamp.com/album/demos-rarities per festeggiare i dieci anni di vita dell'ensemble. 
Nel 2015, dopo essersi riunita, la band pubblica il quarto disco in studio "Horses Galloping on Sailboats" con l'etichetta Intheclouds Records https://intheclouds.io.
Il loro sound è un crossover di sonorità tra afflati progressivi, atmosfere math-rock, melodie pop orecchiabili e sprazzi jazzistici.
In ascolto l'intero terzo disco Set Sail the Prairie

Album consigliato: Horses Galloping on Sailboats (2015)



martedì 13 febbraio 2024

Adrift

Gli Adrift (in italiano Alla Deriva) si sono formati a Madrid alla fine del 1999 grazie a Jorge Garcia (chitarra/voce), Daniel Chavero (basso), David " Macon " Lopez (chitarra) e Jaime Garcia (batteria). 
La band si è creata un discreto seguito in Spagna in seguito  ai numerosi concerti live d' inizio millennio. Dopo aver rilasciato un mini cd "Cogito ergo actuo" nel 2002 e un singolo in vinile su 7 pollici "Austero" nel 2004 e un E.P. "Troya" nel 2005 sono arrivati a pubblicare il loro primo full length " Monolito" nel 2008 per la label Underhill Records https://www.underhill-records.com/info di Pamplona, capoluogo della Navarra al nord della Spagna. L'album registrato con Carlos Santos nei Sadman Studios (Ictus, Another Kind of Death) e masterizzato nei TailorMaid Studios in Svezia da Peter in de Betou (Dimmu Borgir, Enslaved, Messugah, Marduk, Nassum, Nine).
Al disco d'esordio hanno fatto seguito  " Black heart bleeds black" per Alone Records 
https://alonerecordsshop.com e il 31 maggio del 2019 " Pure" per la label indie svedese Temple of torturous http://www.templeoftorturous.com.
Il quartetto ha sonorità prog metal con interessanti e tumultuosi riff chitarristici per un sound corposo certamente non favorevole a tutti i progsters.
Dal loro ultimo album la seconda traccia Mist



Album consigliato: Pure (2019)

venerdì 9 febbraio 2024

El Páramo

Il combo madrileno strumentale degli El Páramo si sono formati all'inizio del 2005 grazie a Santi (batteria), Macón (chitarre), Santi Ventreri (basso) e Jorge (chitarre). 
Con questa formazione hanno pubblicato nel settembre 2008  il loro album di debutto omonimo su Alone Records https://alonerecordsshop.com, dopo sei anni di silenzio nel 2014 è uscito per l'etichetta Nooirax Producciones https://nooirax.com/en/nooirax-producciones-stimulating-ears-since-2008/ il secondo full length anche questo omonimo. 
Il loro tappeto sonoro è molto influenzato dallo stoner rock, dall'heavy metal e dal progressive
Dall' album del 2014 in ascolto la prima traccia Turbina

Album consigliato: El Paramo (2014)