Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

mercoledì 10 giugno 2015

Delirium

Il termine Delirium mi fa venire in mente due accezioni totalmente distinte tra loro: da psicologo/psicoterapeuta qual sono Delirium mi evoca lo stato di alterazione psichica dell’individuo , da musicofilo il nome di un gruppo che ha fatto la storia e non solo per la hit sanremese Jesahel del 1972.
I Delirium, band progressiva, dopo tre memorabili album negli anni settanta, nel terzo millennio si è riformata e ha prodotto due eccellenti dischi per la Black Widow: “Il nome del vento” nel 2009 e il recentissimo “L’era della menzogna”.
Queste produzioni degli anni duemila sono ricche di suggestioni strumentali che si intersecano con le profonde liriche di Mauro La Luce il paroliere storico dell’ensamble  che , nomen omen, illumina di grazia la musica.
Lo stile riecheggia vagiti progressivi dei seventies ma sempre con grande gusto per il connubbio melodia e suoni articolati meno immediati.
Line up attuale: Ettore Vigo: tastiere, Martin Grice: flauto e sax, Fabio Chighini : basso e ukulele, Alfredo Vandresi: batteria e percussioni, Michele Cusato: chitarra e alla voce la new entry Alessandro “mago Merlino” Corvaglia una delle più splendenti stelle del firmamento progressivo odierno.
Ecco live la title track del nuovo album

Album consigliato: L’era della menzogna (2015)

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